Eh già qui a St.Louis beviamo un caffè strepitoso!
Non sto scherzando. La prime volte andavamo al caffè Italia, dietro casa a berci l'Illy. Mia figlia non beve caffè e quindi ci siamo dovuti organizzare noi.
Noi? Bè in realtà è stato J, il marito americano di mia figlia, ragazzo straordinario e molto attento, che a Pasqua di due anni fa, ci ha fatto trovare dei pacchetti di caffè vergine di vari tipi....un tostatore e un macinacaffè.
Tutto ordinato via internet.
Quando tostano quei grani verdi, si sente per la casa ( e anche fuori) un profumo inebriante che mi fa ricordare la torrefazione di Valeria, al Corso a Priverno, il mio Paese di origine.
Profumi scomparsi.
I grani tostati poi li maciniamo, con tanta pazienza nel macinino, proprio come si faceva una volta, ed ecco la "magica" polvere pronta per la moka.
Queste, rigorosamente in due dimensioni, le abbiamo portate noi dall'Italia.
Of course!
Devo dire che quando mi è capitato di andare all'estero la mancanza di un buon caffè è stato veramente un aspetto che mi ha turbato parecchio, questo indica quanto sia nella nostra cultura e quotidianità.
RispondiEliminaBuongiorno allora con un Buonissimo Caffè!!!
Buona permanenza! Barbara
Ciao Barbara....grazie e buon caffè anche a te!
RispondiEliminaNon riesco a distinguere il modello delle caffettiere....se già non la conoscete, provate la Brikka..sempre di Bialetti..fa un caffè eccezionale con le miscele commerciali...figuriamoci col caffè tostato fresco!! Buona permanenza e buon rientro..per quando tornate!
RispondiEliminasono Bialetti normali...però seguirò il tuo consiglio per il caffè di casa, che da un pò di tempo non ci piace più! Davvero viene buono?
RispondiEliminaCiao cara, buon anno!!!
RispondiEliminaMamma mia, mi è venuta una voglia di assaggiare questo caffè!!!! :)
grazie Valentina...il caffè merita davvero....per il profumo davvero fantastico e per l'"aroma"..... auguri anche a te!
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