venerdì 25 novembre 2011

Pizzi senza uncinetto...di Anna!

Pizzi....sono pizzi salentini che si mangiano questi! La ricetta è di Anna, la mia amica di Lecce ( ve l'avevo detto no, che ogni tanto troveremo nel nostro salotto amici bravissimi).
Prima Serena ( che tornerà a trovarci con cose fantastiche). Oggi Anna. Da nord a sud....che meraviglia e che ricchezza di idee.

Anna è una persona molto creativa ... non solo brava in cucina ma anche nella cura e produzione di verdure del proprio orto. Con il marito, infatti, presi da "insolita passione", nei pomeriggi liberi hanno "spietrato" e ripulito un campo di famiglia abbandonato, e ora hanno un bellissimo orto...molto, molto produttivo. Una cosa per volta però, perchè oggi è il giorno dei Pizzi....

Cosa sono i Pizzi e come si fanno ce lo racconta lei stessa....

E' questo un tipo di pane molto diffuso nel Salento a cui vengono dedicate varie sagre di paese. Ha nomi diversi a seconda della località. Per esempio, nella zona della Grecia salentina ( area che comprende una decina di comuni in provincia di Lecce) sono chiamati " sceblasti", parola di origine grika, che qualcuno ha tradotto in....senza forma, proprio perchè hanno una forma irregolare e piuttosto schiacciata. Ma vengono chiamati anche "piscialletta" o "plamma"...e altri nomi ancora.
Vari i nomi e vari anche i condimenti. C'è chi vi aggiunge, come in questa ricetta, pomodori, cipolle e olive, chi cime di rapa, chi  zucchine, pomodoro e cipolla e peperoncino... insomma la fantasia regna sovrana.
L'ideale per la cottura sarebbe il forno in pietra, ma va da sè che non avendolo, anche il forno di casa va bene lo stesso.


Ingredienti
500 gr di farina di grano duro ( metà 00 e metà 0)
1 cubetto di lievito di birra
acqua, sale e olio q b
1 cipolla
500 gr di pomodori pelati
un po' di salsa di pomodoro
olive nere (preferibillmente denocciolate)

Preparate la pasta di pane, io ho seguito il metodo che ho deciso di adottare, almeno quando posso, di farla lievitare in frigorifero il giorno prima della cottura, ho letto che la lievitazione più lenta lo rende più digeribile ed è una sensazione che ho provato prima di leggere questa caratteristica.
Ad ogni modo, la ricetta ufficiale è questa:
preparate l'impasto con farina, lievito, acqua e sale e lasciate lievitare almeno un paio di ore.


Intanto fate appassire la cipolla affettata, fate cuocere con i pomodori, la salsa (che dà colore, oltre che sapore), le olive tritate e fate cuocere per qualche minuto.


riprendete l'impasto, mescolate con la salsa e formate delle piccole forme, non proprio tonde, un po' schiacciate.
Fate cuocere per 20 minuti a 250° in un forno caldo nel quale avrete posizionato una coppetta di acqua.
sfornate e assaggiate tiepidi.

Ed ecco i Pizzi, accompagnati da un meraviglioso Primitivo di Manduria.



Anna e io aspettiamo le foto e i commenti, di chi prova, anche con ingredienti diversi, questa ricetta fantastica!

 Guten Appetit!


6 commenti:

  1. buonissimi.........li conosco bene.^____^

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  2. Li conoscevi già? Per me sono stai una scoperta... Tu li fai allo stesso modo?

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  3. mmmmm..che buoni.....buon week-end MariaAssunta..un bacio Anna

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  4. si li faccio allo stesso modo......poi c'e la versione solo con le olive nere ...ma quelle si chiamano ...pucce...

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  5. Devo assolutamente provare!!!!!!!! Poi vi faccio sapere e..vedere!!! Complimenti ad Anna!!! Mariassunta, con queste chicche, il tuo blog ci sarà d'ispirazione..molto spesso!!! Abbraccio!!!

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  6. Grazie per l'apprezzamento.... ad Anonimo vorrei dire che per il giorno dell'Immacolata qui si preparano le pucce con le noci e l'uvetta ... ma forse lo sa già? :-)
    Ovviamente, non perderò l'occasione per cimentarmi anche con le "pucce"...

    Buona Domenica a tutti
    anna

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