Vi presento l'orto di un amico. L'orto di un artista milanese. Un artista completo che completa la sua arte nella cura del suo meraviglioso
orto-giardino. Nel suo ritiro piacentino, infatti, coltiva verdure e
fiori con lo stesso spirito con cui crea le sue opere.
Non sembrano esserci linee di demarcazione tra le sue varie attività.
“Nel
mio giardino ci sto davvero bene”, dice. Non ci sono dubbi. Non
possono esserci dubbi perchè la sua bellezza fa mancare il fiato.
Fiori, pomodori, lattughe, peperoncini, cicorie, finanche i mugugnoli
salentini si mischiano e si confondono con i tagete, gli iris, le
aquilegie, le peonie, i nasturzi, le calendule, le rose etc.etc.
Ma
una cosa per volta. Oggi ammiremo qualcosa, poi, piano, piano rientremo
per poter ammirare anche i suoi fiori e i frutti dei suoi alberi.
Benvenuti nell'Eden!
Andiamo:
Mi piace moltissimo, e condivido la filosofia. Noi in campagna abbiamo piantato quasi esclusivamente piante aromatiche, lavanda, salvia, rosmarino, timo. Sono belle, robuste, utili e molto decorative, ma in modo sobrio. Complimenti a quest'artista tuo amico, scelta originale e azzeccata.
RispondiEliminaUn caro saluto
Viviana
Più che un orto mi sembra un giardino!!! Complimenti e aspettiamo il resto!
RispondiEliminaciao lieta
Ciao Mariassunta.
RispondiEliminaChe meraviglia! Un ARCIMBOLDO tra il terreno! Favoloso! Un abbraccio. NI