Sono stata invitata a partecipare al forum di giornalisti e scrittori organizzato dall'Associazione Dicta Scripta e Associazione Nuova Immagine di Latina
L'incontro si è tenuto domenica scorsa nella bella location della Villa del Cardinale di Norma, "terrazza" suggestiva da cui si gode un bellissimo panorama che va dalla pianura pontina fino al mare, isole ponziane comprese.
Ero tra i relatori del convegno titolato "Noi che scriviamo".
Di che parlo? mi sono chiesta appena mi hanno invitato.
Non ho avuto indecisione alcuna quando ho deciso di parlare di questa nuova forma di linguaggio rappresentata dai blog.
Ecco la sintesi del mio discorso...
Noi che scriviamo … una bella idea per mettere a punto
linguaggi e tecniche, che sono diverse se usate per scrivere un libro o se
invece devi scrivere un articolo per un giornale. E questo lo sappiamo tutti.
Quello che non conosciamo molto è il nuovo linguaggio
utilizzato in un altro strumento comunicativo che ora accompagna molto i
giornali online o altro: I blog.
Cosa sono i blog? La parola è contratta da web log e
significa "diario in rete”.
(Un pò di storia non guasta mai) Il primo blog è stato avviato in America nel 1997 e lo aprì un commerciante amante
della caccia che decise di condividere la sua passione con gli altri. In Italia
cominciò a prendere piede intorno al 2001.
Tra il 2002 e 2007 i
blog godono di un periodo di grande fortuna comunicativa, addirittura di
sopravvalutazione perché ritenuti fortemente rivoluzionari dal punto di vista
della comunicazione e dei rapporti sociali: Giuseppe Granatieri parla di Generation blog in un suo libro.
Tra il 2009 e 2010 si avverte una crisi
dei blog, a causa dell’immenso successo dei nuovi social
network Facebook e twitter. Il motivo
per cui i blog si sono così diffusi è da ricercare in più fattori:
dall’esibizione pubblica della proprio vita privata alla creazione di testi
complessi e specifici; ma cosa fondamentale è che alla base della diffusione
c’è ad ogni modo la caratteristica della condivisione.
Al 2011 ci sono più di 156 milioni di blog pubblici in
essere. Il mio è nato alla fine del 2011.
Creare un blog è un’operazione abbastanza semplice.... e qui ho parlato delle varie piattaforme, dei successi che ti possono arrivare da un blog. Ci si poteva non soffermare sul blog più importante che c'è in
rete? Cioè quello di Grillo e da qui l'analisi del successo tra i
giovani.
Ma ho citato anche le mie amiche blogger, a loro sconosciute e cioè Sigrid Verbert e il suo blog " Il cavoletto di Bruxelles" e i libri che ne sono scaturiti.
Ho poi citato Cinzia e Mari, da blogger a scrittrici, Nives che ha fatto del suo blog ...la solidarietà per l'Emilia e altri....
Ho parlato e analizzato il linguaggio del web writing e quindi accennato al fatto che quotidiani on line come LINKIESTA e HuffintonPost si avvalgono della collaborazione di tanti blogger. Ma anche il Fatto Quotidiano, Il corriere della Sera, Il Sole24ore. Insomma il blogger ormai ha afferrato un grande spazio nell'area della comunicazione e...non se ne può fare più a meno!
Risultato di questo discorso? La sala era gremita e le persone mi ascoltavano con molta attenzione....anche i più anziani ( che bello mi sono detta...allora non sto dicendo cose astruse...usando termini come template google, followers e altro...).
Finale soprendente. Sergio Mancini, sindaco di Norma, ha annunciato di voler dar vita nel suo piccolo comune ad un'Associazione di scrittori, giornalisti e poeti della provincia e non solo...ovviamente con un blog...vero Mariassunta? Mi hanno subito chiesto. Certamente, ho risposto davvero soddisfatta che il mio messaggio su questo nuovo linguaggio non solo sia stato recepito, ma si intende applicarlo anche subito!
L'articolo di Latina Oggi che annuncia il Forum